Calcium D3 K2: quale sinergia tra questi micronutrienti
Quale dovrebbe essere il motivo che ci porta ad assumere un integratore come questo? Semplice, non riusciamo ad assorbire una adeguata quantità di calcio, e produciamo la vitamina D3 (colecalciferolo) soltanto in risposta ai raggi del sole.
Sebbene molti degli alimenti che mangiamo, per lo meno sulla carta, siano ricchi di calcio, la sua biodisponibilità è molto bassa per l’uomo.
Prendiamo ad esempio il latte vaccino, da sempre consigliato per rinforzare le ossa tramite una elevata fornitura di calcio. La realtà è che il latte vaccino semmai diminuisce la presenza del calcio nel nostro corpo, in quanto troppo ricco di proteine.
Infatti maggiore sarà la quantità di proteine che assumi e più elevata sarà l’espulsione del calcio dal corpo, Nel latte il rapporto è troppo svantaggioso affinchè possa considerarsi un alimento che apporta calcio.
Ne è la prova lampante il fatto che nei paesi ad elvato consumo di latte vaccino, l’incidenza dell’osteoporosi è molto più alta.
Ma cosa c’entra tutto questo con l’ntegratore in oggetto? Intanto una compressa di Calcium D3 K2 contiene 375mg di calcio che corrisponde a circa un terzo del totale fabbisogno quotidiano dell’uomo adulto, ed in secondo luogo, ma non meno importante, le vitamine D3 e K2 favoriranno l’assorbimento del minerale.
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